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Breve introduzione alle Tecniche di Comprensione e
d’Analisi di un Testo di Studio

Ti è mai capitato di leggere e arrivare alla fine del capitolo o del libro, non avendo le idee chiare di ciò che hai letto e non sentendoti in grado di poter esporre correttamente i vari argomenti?

Se la tua risposta è sì, non ti preoccupare, perché questo succede a moltissime persone.

Molto probabilmente almeno una volta nella vita, ad ognuno di noi, è successo.

Perché capita questo?

Durante il Corso Brainpower si cerca di rispondere a questa domanda. Al tempo stesso si trasferiscono all’allievo delle Metodologie di Studio che gli permettano di riappropriarsi della propria capacità di ragionamento e di deduzione.

Il procedimento per giungere a questo risultato è graduale, infatti, viene diluito nell’arco di tutto il corso. Un altro dei motivi per cui il Corso Brainpower è strutturato in 40 ore, diluite in un mese, è anche quello di poter permettere all’allievo stesso di intraprendere questo processo di consapevolezza delle proprie capacità mentali andando per gradi.

L’allievo, infatti, alternerà lo studio dei propri libri per preparare Esami Universitari, Interrogazioni, Compiti in Classe, Aggiornamenti di Lavoro, ecc… anche con testi di facile comprensione, presi da riviste o giornali. Questo per dare il tempo necessario alla propria mente di essere educata progressivamente ad affrontare esercizi sempre più impegnativi ed ad ottenere risultati sempre più eccezionali. Una volta acquisite le Metodologie di Studio con una certa padronanza, l’allievo potrà utilizzarle dove più gli aggrada, quando e come vuole.

Queste Metodologie, che facilitano la Comprensione e l’Analisi del Testo di Studio, sono un insieme di concetti e rivelazioni che il Docente espone per tutta la durata del corso, trasferendo così nell’allievo, la sensazione di fiducia e sicurezza in se stesso e nelle proprie capacità di ragionamento. Tutto ciò gli permetterà il raggiungimento dei propri obbiettivi con più facilità, più ottimismo e con serenità.

L’allievo svolge degli esercizi pratici durante le ore di corso, ma quello più importante è l’allenamento quotidiano a casa propria, sul proprio studio o lavoro. Questo allenamento è composto di pochi minuti al giorno (circa 20 minuti) diluito nell’arco della giornata. Procedendo in questo modo l’allievo non si sente sommerso dal peso e dall’impegno di “doversi allenare” ma potrà liberamente distribuire i minuti di allenamento durante il giorno, per riscoprire il piacere e il gusto nello studiare, senza necessariamente durare troppa fatica nel farlo.

Questo accade anche perché riceve delle informazioni che stimoleranno in lui il desiderio di apprendere non perché è costretto a farlo (per ricevere un diploma od una laurea o una promozione) ma per il proprio e sincero desiderio di conoscenza.

“…ho visto molti allievi giungere al Corso Brainpower – racconta Michele Giannoni – con poca fiducia in se stessi e nelle proprie potenzialità e avere la convinzione di non essere in grado di apprendere ciò che stavano studiando. Nella maggior parte dei casi è solo una questione di un’errata impostazione di studio e di essere ancora legati mentalmente a vecchi insuccessi personali (bocciatura ad un anno scolastico od ad un esame universitario, interrogazioni o compiti in classe insufficienti, gravi errori nel proprio lavoro con inevitabili ripercussioni negative su di esso, ecc…). Per molti questi insuccessi riaffiorano, a livello conscio od inconscio, ogni qualvolta che vogliono svolgere un nuovo studio o lavoro che necessita l’acquisizione e l’apprendimento di nuove informazioni.

In realtà abbiamo una grande mente, basta che sia “attivata” nel modo più opportuno e che si vada a spezzare il legame dai vecchi insuccessi personali, nel caso in cui questi siano presenti. È necessario che essa sia stimolata attivamente, con processi cognitivi adeguati, affinché sia sfruttata al meglio. Se questo non fosse accaduto nei primi anni di vita e oggi ci si dovesse trovare ad avere delle credenze negative sulla propria capacità di comprensione o di studio, nella maggior parte dei casi è sufficiente ricevere dei suggerimenti esterni su che cosa è necessario fare per sfruttare al meglio le proprie capacità mentali, creando così nuove credenze positive da prendere come riferimento per poter svolgere al meglio il proprio studio o lavoro.

La nostra mente deve essere educata ed allenata ad analizzare e comprendere un testo di studio, proprio come veniva educata, quando eravamo piccoli, a decodificare dei “segni neri su un foglio bianco” (le lettere dell’alfabeto). Crescendo impariamo a leggere interi libri, ma questo non significa che la nostra mente sia stata educata ad analizzare un testo ed a capirne la struttura ed i vari messaggi che l’autore trasmette con le proprie parole.

Al Corso Brainpower, infatti, capita ogni volta che suggerisco il modo per poter analizzare e comprendere meglio un testo, che alcuni allievi “sgranino gli occhi” esprimendo un concetto molto chiaro “caspita, non ci avevo mai pensato… - non lo avevo mai visto da questo punto di vista… - ecc…”.

Questo perché?

Semplicemente perché nessuno ha mai dato loro questo tipo d’informazioni…

In ogni ambito che ti trovi, se vuoi veramente eccellere, hai bisogno di conoscere e applicare ciò che non sai già, o che da solo non riesci a comprendere o vedere…

Non importa quanto tu sia bravo, ad esempio, a sciare, a nuotare, a correre, a tuffarti, a pattinare, ecc… Per raggiungere grandi risultati, è necessario, nella maggior parte dei casi, che qualcuno ti faccia notare i tuoi errori e ti suggerisca il modo per poterli correggere.

Rimarrà sempre tuo il compito di allenarti per eccellere in quello che stai facendo, ma molto probabilmente una supervisione esterna ti faciliterà tutto questo. Il tuo Allenatore magari non sarà mai bravo quanto te, ma sarà di fondamentale aiuto per far sì che tu migliori ulteriormente.

Questo vale non solo nello sport, nella danza, nella musica, nel canto, ecc…, ma anche nello studio e nel lavoro.

Il mio ruolo di Docente in realtà è anche quello di Allenatore. Ogni volta che inizio e conduco il Corso Brainpower faccio in modo di entrare semplicemente in questo ruolo di Allenatore per tirare fuori il meglio dai miei allievi, ai quali trasmetto concetti e riflessioni che fino a quel momento molti non avevano mai ricevuto, questo per facilitar loro l’apprendimento di nuovi testi, libri o quanto altro hanno da studiare”.