Michele Giannoni nello Staff di Anthony Robbins – Milano 1998

“….nel 1998 a Milano ho avuto il piacere e il privilegio di far parte dello Staff di Anthony Robbins, al corso Unleash the Power Within! – “Sprigiona il potere che è in te!” (vedi foto sotto). È stata la prima volta che Anthony Robbins è venuto in Italia.

Ho avuto la possibilità di vedere dal vivo, con i miei occhi, uno dei più grandi formatori al mondo nel campo della psicologia del cambiamento e del miglioramento personale.

Anthony Robbins, dopo essere stato un esperto della Programmazione Neuro-Linguistica, ha sviluppato il suo metodo personale, NAC, Neuro Associative Conditioning, ovvero Condizionamento Neuro Associativo. È autore di Best-Sellers: “Come ottenere il meglio da sé e dagli altri” e “Come migliorare il proprio stato mentale, fisico, finanziario.” Ed. Bompiani
Al corso ho sentito direttamente con le mie orecchie le parole di Tony, molte informazioni che più volte avevo letto nei sui libri, ma con una sostanziale differenza: la sua carica comunicativa.
Un amante come me, dell’arte della comunicazione, rimase estasiato nel vedere come riusciva a coinvolgere, motivare e entusiasmare le migliaia di persone presenti. Ossevai come si muoveva sul palco, il timbro di voce, la gestualità, la fisiologia, e la carica emotiva con cui trasmetteva le varie informazioni, senza mai fermarsi, stando li per delle ore. Nel 1998 continuavo a fare i miei primi passi nel mondo della formazione ed ero ancora un’apprendista, pertanto tutto quello che Anthony Robbins faceva sul palco per me era incredibile!

                                     Video: Anthony Robbins

I partecipanti al corso erano circa 5.000 persone, una folla immensa! Molto probabilmente colui che è abituato ad andare negli stadi per veder giocare la propria squadra del cuore, dove ci sono anche 80.000 persone, può anche pensare che 5.000 persone in fin dei conti non sono poi così tante. Quello che stavo vedendo, però, non era una partita di calcio, ma un vero e proprio corso di miglioramento personale, della durata di 4 giorni. Solitamente ero abituato a tenere, come Trainer, corsi con qualche decina di persone, quindi, entrare dentro il palazzo dello sport del Forum d’Assago, e vedere uno spazio così ampio brulicante di persone, per forza di cose rimasi letteralmente a bocca aperta…. Quello fu uno dei momenti più emozionanti e indimenticabili.

Facendo parte dello Staff, col trascorrere del tempo, e dei giorni, ho avuto modo di scoprire che cosa c’è “dietro le quinte” di una manifestazione così importante e imponente. L’entusiasmo e la gioia di lavorare in Team, osservare i vari Coach, vedere l’esperienza e la competenza di molti professionisti trasformata in azione, i vari briefing  e molto altro ancora.

Un altro momento emozionante, di cui ho un ricordo molto vivido nella mia mente, è quello della camminata sui carboni ardenti. Avevo già camminato più volte, in passato, sui carboni ardenti, ma vedere, così tante piste infuocate, dove venivano adagiati i carboni ardenti, fu veramente entusiasmante. Ancor più lo è stato quando, in pochi minuti, insieme agli altri dello staff, aiutai decine e decine di persone a camminare sui carboni ardenti! Non avevo mai assistito ad un entusiasmo di massa così elevato. Molti di loro erano veramente euforici e felici di aver superato un prova così importante: “superare le prorpie paure!”. Al termine dopo che furono passati tutti, anch’io mi tolsi le scarpe e i calzini e, con grande carica emotiva, camminai sui carboni ardenti.

Ho molti altri ricordi di questa grande esperienza: alcuni esercizi che Anthony ha fatto fare, sia con il gruppo di persone, sia lui direttamente con una singola persona, i momenti divertenti, i momenti di riflessione, i momenti di gioia e felicità, e molto altro ancora…..

Sicuramente in un ambiente come questo e in corsi di crescita personale come questi ci possono essere anche dei lati e dei momenti non piacevoli. La mia filosofia, però, è ed è sempre stata quella di prendermi il meglio sia dal corso che dal Trainer che lo conduce.
Pertando ho un ricordo molto positivo di questa mia esperienza.
 
Grazie Anthony Robbins.